La Cooperativa promuove il reinserimento lavorativo di soggetti in condizione di fragilità nei settori food & hospitality e cultura.
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La Fabbrica di Olinda è una cooperativa sociale, nata nel 1998 a Milano, protagonista del superamento e riconversione dell’ex Ospedale Psichiatrico Paolo Pini da luogo di estrema esclusione a luogo di inclusione, socialità e cultura. Olinda promuove progetti di inserimento lavorativo dedicati a persone con problemi di salute mentale e giovani con fragilità. La Cooperativa, oggi, gestisce una serie di attività di ristorazione e accoglienza alberghiera, 3 ristoranti, un bistrò e un ostello: Jodok, Mosso, BistrŌlinda presso il Teatro Elfo Puccini e OstellOlinda a Milano e “Fiore – Cucina in Libertà” a Lecco.
Da oggi La Fabbrica di Olinda potrà contare sul sostegno di Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore (o “FSVGDA”), che ha investito 150.000€ nell’iniziativa nell’ambito di “Impact4Coop”: il programma nato dalla sinergia tra FSVGDA e Fondazione Cariplo mette in campo 2,2MLN/€ per contribuire al rafforzamento patrimoniale e alla ripresa del settore cooperativo, duramente colpito dagli effetti socio-economici generati dalla pandemia.
Attività e impatto sociale
La Fabbrica di Olinda nel corso degli anni ha avviato numerose attività, oltre a realizzare catering per aziende e banqueting per matrimoni ed eventi, gestisce quattro spazi di somministrazione e ristorazione (tre a Milano e uno a Lecco): Jodok – pizza e cucina presso l’ex Ospedale Psichiatrico Paolo Pini a Milano, Bistrōlinda al Teatro Elfo Puccini, Mosso presso l’ex convitto del Parco Trotter e il ristorante-pizzeria Fiore-Cucina in Libertà a Lecco, in uno stabile confiscato alla criminalità organizzata. La Cooperativa promuove accoglienza integrata presso OstellOlinda situato nel parco del Paolo Pini: l’edificio a due piani comprende due abitazioni in affitto a prezzo calmierato a due inquilini provenienti dal contesto della salute mentale, 10 stanze per accoglienza temporanea sia a uso privato (singole, doppie, triple), sia a uso collettivo (quadruple), unitamente a una cucina e una sala comune. Infine, La Fabbrica di Olinda ha ideato il TeatroLaCucina negli spazi delle vecchie cucine dell’ex Ospedale Psichiatrico Paolo Pini, pluripremiato luogo di spettacolo, incontri, residenze artistiche e laboratori.
Le diverse attività realizzate dalla Cooperativa hanno in comune l’obiettivo di offrire a soggetti con problemi di salute mentale, giovani con fragilità e persone con disabilità, opportunità lavorative, di formazione e condivisione. Lavorare, abitare e socializzare, infatti, sono i tre capisaldi individuati dalla Cooperativa per sostenere soggetti svantaggiati nell’avvio di una vita autonoma e indipendente. La Fabbrica di Olinda offre tirocini per l’inserimento lavorativo e tirocini formativi per giovani provenienti da corsi di laurea in scienze dell’educazione, in educazione professionale e in scienze pedagogiche. I progetti per ogni tirocinante si concentrano sulle relazioni umane, sulla costruzione della relazione educativa non giudicante, sulla ricostruzione biografica dei casi, sulla costruzione e sperimentazione del progetto educativo e sulla chiusura della relazione educativa (nel 2022 la Cooperativa ha realizzato 9 percorsi di tirocinio formativo).
I progetti di cultura sono parte integrante e interdipendente dei progetti di intrapresa sociale, il TeatroLaCucina – inaugurato nel 2008 nel trentennale della Legge 180/Basaglia – è spazio per laboratori gratuiti di teatro dedicati agli adolescenti della periferia urbana e a giovani con fragilità, in un meticciato culturale potente e vitale che valorizza le differenze e residenza artistica che nutre e sostiene la creazione e sede del festival di teatro “Da vicino nessuno è normale”. La sfida di questo tempo consiste nell’osare una visione futura e creare un crocevia d’incontri, dove i giovani possano scoprire i propri talenti e la periferia sia parte della città.
