“Futuro aggiunto” si sviluppa grazie alla collaborazione tra enti filantropici e finanziari, per agevolare l’accesso al credito degli enti del terzo settore, operativi nelle regioni di Piemonte, Liguria e Valle D’Aosta.
Prende il via l’iniziativa “Futuro aggiunto”. Un’operazione finanziaria, promossa da Fondazione Compagnia di San Paolo, Intesa Sanpaolo, Cooperfidi Italia e Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore, che permette l’erogazione di 6MLN/€ di finanziamenti agevolati per supportare l’accesso al credito degli Enti di Terzo Settore aventi sede operativa in Piemonte, Liguria e Valle D’Aosta: un ecosistema che nelle tre regioni di riferimento conta secondo i dati ISTAT 2020 circa 43.000 organizzazioni e impiega circa 97.000 persone.
Nella XII edizione dell’Osservatorio su Finanza e Terzo settore, pubblicata a novembre 2023 da Intesa Sanpaolo e AICCON (Associazione Italiana per la promozione della Cultura della Cooperazione e del Non Profit), è emerso che il potenziamento del capitale umano (29,8%) e l’accesso alla tecnologia (17,9%) continuano ad essere i principali ambiti di investimento per il futuro, a cui si aggiungono un aumento di allocazione di risorse in ambito di ripensamento dei modelli organizzativi (+1,9 punti sul 2020) e il ridisegno dei servizi offerti (+2,7 punti sul 2020), quali fattori fondamentali su cui agire per affrontare le sfide che si prospettano per il Terzo settore.Target e struttura dell’operazione
L’iniziativa è rivolta agli enti del terzo settore ai sensi del d.lgs 117/17 aventi sede operativa in Piemonte, Liguria e Valle D’Aosta. Tali organizzazioni potranno beneficiare di un finanziamento agevolato erogato da Intesa Sanpaolo per liquidità o investimenti, di importo compreso tra €50.000 ed €200.000 della durata compresa tra i 24 e i 72 mesi (con preammortamento massimo di 12 mesi) e a tassi agevolati, e con il rimborso del costo della garanzia Cooperfidi da parte di Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore con il supporto di Compagnia San Paolo.
L’attivazione della convenzione, che consentirà a Intesa Sanpaolo l’erogazione di €6MLN/€ di finanziamenti a tassi agevolati, prevede la presenza coordinata di (i) un plafond di garanzia dell’importo di €3MLN/€, messo a disposizione da Cooperfidi Italia, a valere su risorse FEI-EASI e garantirà il 50% dei finanziamenti erogati e di (ii) un Fondo di copertura da €500.000 messo a disposizione da Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore grazie al contributo di Fondazione Compagnia di San Paolo, dedicato al rimborso dei costi di garanzia sostenuti dai beneficiari.
Attraverso questa iniziativa pilota, ipotizzando un importo richiesto medio pari a €100.000 su 5 anni, ci si attende di agevolare l’accesso al credito di almeno 60 Enti del Terzo Settore.
“La Fondazione Compagnia di San Paolo promuove e sostiene percorsi di sviluppo organizzativo e transizione digitale attraverso interventi di carattere innovativo e pluriennale, come previsto nel Documento Programmatico 2021-2024” – ha dichiarato Alberto Anfossi, Segretario Generale dell’ente torinese. “In linea con questo obiettivo strategico, la Fondazione ha intrapreso un percorso di sperimentazione di utilizzo di strumenti finanziari innovativi e ibridi che diano opportunità di sostegno economico per il follow-on di percorsi trasformativi pluriennali, realizzati da Enti del Terzo Settore che abbiano raggiunto una importante autonomia e sostenibilità. Rientra in questo ambito il nostro contributo a favore dell’iniziativa ‘Futuro aggiunto. Credito, supporto, competenze per l’economia sociale’ attraverso il quale ci proponiamo di fornire ad un dealflow qualificato di Enti del Terzo Settore supporto economico per investimenti organizzativi strutturali di medio periodo, con lo scopo ulteriore di valorizzarne l’identità imprenditoriale, agendo sulla loro autonomia e stimolando asset quali le competenze manageriali, organizzative e finanziarie.”
Andrea Lecce, responsabile Direzione Impact Intesa Sanpaolo , dichiara: “Futuro aggiunto è il frutto di una storica collaborazione con il mondo della filantropia e conferma l’impegno di Intesa Sanpaolo per la crescita del Terzo Settore con nuove forme di finanza orientate al bene comune. Gli ETS hanno un ruolo vitale nella nostra società e vogliamo far emergere il loro potenziale di crescita supportandoli in modo innovativo e favorendo l’accesso al credito, correlandolo all’impatto generato. La direzione Impact eroga mediamente 300 milioni di euro di finanziamenti ogni anno e le nostre 600 persone specializzate e vocate al mondo del sociale sono impegnate nell’attività bancaria in senso stretto e nell’offrire supporto su progetti, business plan e valutazioni economico-finanziarie”.
“Sostenere l’accesso alle risorse finanziarie delle imprese sociali e degli Enti del Terzo Settore significa aiutarli nella loro missione di contribuire alla qualità della vita, allo sviluppo e alla coesione sociale delle comunità e dei territori del nostro Paese. Ed è significativo che, per raggiungere questo obiettivo, ancora una volta, enti filantropici e intermediari finanziari specializzati nel sostegno a questo mondo uniscano i loro sforzi e integrino le loro competenze per costruire prodotti finanziari specifici e dedicati.” – commenta Mauro Frangi, presidente di Cooperfidi Italia.
“Siamo davvero molto lieti di poter contribuire all’avvio di “Futuro Aggiunto”. Confidiamo che questa importante iniziativa, nata da una partnership strategica tra enti filantropici e finanziari, possa favorire il rafforzamento e la crescita degli Enti di Terzo Settore di Piemonte, Liguria e Valle D’Aosta.” – conclude Marco Gerevini, Consigliere di Amministrazione della Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore.