Attraverso la realizzazione e l’offerta di servizi abitativi, di accompagnamento sociale e di ospitalità alberghiera, La Cordata promuove le relazioni tra le persone nelle comunità locali integrando bisogni e risorse in una prospettiva generativa. Da oggi potrà contare sul supporto della Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore che ha investito nella cooperativa nell’ambito del programma “Impact4Coop”.
_______
La Cordata è una cooperativa sociale fondata a Milano nel 1989, impegnata nello sviluppo e nella gestione di interventi di residenzialità integrata, finalizzati ad offrire servizi di accoglienza accessibili a coloro che necessitano di soluzioni abitative temporanee: studenti/lavoratori fuori sede o turisti, persone e famiglie in situazioni di fragilità socio-economica, mamme con bambini in condizione di disagio sociale, soggetti con disabilità e minori in difficoltà. La cooperativa gestisce complessivamente 7 strutture e circa 180 appartamenti in 16 Comuni della città metropolitana di Milano, utilizzando il mix abitativo e funzionale come principale leva strategica per la promozione del benessere delle persone nelle comunità locali. Infatti, all’interno delle strutture ricettive che offrono ospitalità di breve, medio e lungo periodo, i servizi di accoglienza abitativa temporanea e alberghiera (servizi residenziali) sono pienamente integrati con i servizi di sostegno psicopedagogico e sociale (servizi non residenziali), con l’obiettivo di dare vita a nuove forme di abitare e di socialità.
Da oggi, La Cordata può contare sul sostegno di Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore (o “FSVGDA”), che ha investito nell’iniziativa 150.000€ nell’ambito di “Impact4Coop”: il programma nato dalla sinergia tra FSVGDA e Fondazione Cariplo che mette in campo 2,2MLN/€ per contribuire al rafforzamento patrimoniale e allo sviluppo del settore cooperativo.
Ad oggi, grazie a Impact4Coop, FSVGDA ha investito oltre 1.4MLN/€ in 12 cooperative sociali: Vesti Solidale, Alice, Aeper, Auxilium, Pandora, Chico Mendes, La Fabbrica di Olinda, La Miniera di Giove, Il Ponte, Koinè, Casa dello Studente e La Cordata.
L’impatto di La Cordata
La Cordata intende fornire una risposta al bisogno dell’abitare attraverso la valorizzazione delle persone e delle loro relazioni, promuovendone le diversità e favorendo forme e processi di integrazione abitativa in una logica di sussidiarietà tra diversi attori individuali e collettivi. In tal senso, la cooperativa offre un accompagnamento socio-abitativo e, laddove necessario anche educativo, con l’obiettivo di facilitare i nuclei familiari nell’uscita da situazioni di emergenza, favorendo il miglioramento delle loro condizioni lavorative, abitative e relazionali. La cooperativa, attraverso la collaborazione con professionisti di alto profilo (educatori, operatori sociali, architetti e urbanisti, educatori finanziari, manager di comunità, psicologi e psicoterapeuti, mediatori) declina il proprio intervento, attivando progetti e servizi in due macro-aree operative: Home e Care. L’area Home è dedicata ai servizi per l’abitare – in particolar modo di social housing.
Nello specifico: servizi residenziali temporanei a media o bassa intensità di accompagnamento che vengono differenziati per target, tempo di permanenza e percorso verso l’autonomia (Abitare in Rete, Smart House, Abito Con e Arcipelago Housing) e servizi non residenziali di orientamento all’abitare (Agenzia dell’Abitare). L’area include anche i servizi di accoglienza di tipo alberghiero di breve, medio e lungo periodo per studenti, lavoratori, turisti, gruppi organizzati e di tipo sociale rivolti a giovani e famiglie che vivono situazioni di fragilità (Zumbini 6, Brodoloni 24, WoodHouse). L’area Care, invece, si occupa di servizi residenziali ad alta intensità di accompagnamento educativo e di progetti territoriali di integrazione e coesione sociale dedicati a minori stranieri, neomaggiorenni, mamme sole con bimbi e a soggetti con disabilità (Case Saltatempo, Casa di Gino, Erin, Casa Alla Fontana, Casa Le Scie, Vicini di Casa, Homeward).
