Spotify ha annunciato l’attivazione anche in Italia dell progetto ”COVID-19 Sosteniamo la Musica”, nato in collaborazione con organizzazioni che aiutano gli artisti, i professionisti e i lavoratori di uno dei settori più colpiti dalla crisi causata dalla pandemia di coronavirus. In questi giorni è stato annunciato che il progetto approda anche in Italia e che il partner identificato per il nostro Paese è Music Innovation Hub spa (MIH) – impresa social nel portafoglio di Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore – che crede nella musica come strumento di emancipazione, inclusione e integrazione, forma espressiva in grado di sprigionare nuove energie e rompere le barriere sociali. MIH, incubatore di nuovi talenti artistici, sviluppa programmi di formazione professionale, incoraggia opportunità di networking a livello internazionale e promuove progetti innovativi nell’ambito della produzione, del consumo e della distribuzione musicale. Al fianco di Spotify e di Music Innovation Hub scendono in campo anche le principali associazioni del settore musicale, come Fimi (Federazione Industria Musicale Italiana), Afi (Associazione Fonografici Italiani), Pmi (Produttori Musicali Indipendenti) con la collaborazione di Comune di Milano e Milano Music Week.
L’iniziativa a sostegno degli artisti: il tuo euro donato raddoppia di valore
Per ogni euro donato a Music Innovation Hub attraverso il sito di COVID-19 Sosteniamo la Musica, Spotify ne donerà un altro, fino a un totale complessivo di 10 milioni di dollari a livello globale (includendo tutte le organizzazioni partner fino ad oggi).
L’obiettivo del progetto è sostenere la filiera musicale nell’uscita dalla crisi causata dalla diffusione del Covid-19. La ratio di questa iniziativa si basa sulla necessità di intervenire a favore di musiciste e musicisti del comparto musicale. Il fondo sarà costituito dalle erogazioni liberali raccolte a partire da mercoledì 6 maggio 2020 e prevede l’erogazione di un contributo una-tantum di 500 euro sino al termine delle disponibilità delle risorse raccolte, settimanalmente, sulla base del plafond disponibile e non oltre i 25k euro settimanali
Un ulteriore contributo di 500 euro, ove sarà disponibile, sarà messo a disposizione per le richiedenti ed i richiedenti ammessi al contributo che si impegneranno a seguire un corso di formazione nel proprio settore di competenza.