Dalle Smart Cities e Mobility Action, al Food e Environment. Ecco i nomi dei team vincitori del Selection Day di Get it!, che accederanno ai percorsi di incubazione.
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Si è concluso giovedì 18 aprile il Selection Day di Get it! dedicato alla Call For Impact Smart Cities e Mobility Action, Food e Environment. L’iniziativa, promossa da Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore in collaborazione con Cariplo Factory, mira a individuare i progetti imprenditoriali più innovativi, supportandone la crescita e il potenziamento.
Durante l’evento, i 14 i team selezionati in via preliminare dalla commissione di Get it! hanno presentato i propri progetti imprenditoriali alla presenza della Giuria di Get it!.
Esaminate sulla base dei criteri di valutazione del Bando di Get it!, tra cui la generazione di impatto sociale e culturale, la sostenibilità economica e la scalabilità dell’iniziativa, sono 10 le proposte imprenditoriali che accederanno ai percorsi di incubazione nei prossimi mesi.
I 10 PROGETTI SELEZIONATI
A.G.MA. Geopolimeri – La startup A.G.MA. Geopolimeri, presentata da Lorenzo Samo, produce pannelli in schiuma di geopolimeri, dalle caratteristiche innovative: anti-ignifughi, refrattari, isolanti. I pannelli sono realizzati partendo dai prodotti di scarto delle centrali termoelettriche e utilizzati per l’isolamento termico degli edifici e per la protezione dal fuoco.
Circular Wool – Presentata da Elena Ianeselli, Circular Wool utilizza all’interno delle proprie produzioni la lana grezza italiana, con cui realizza tessuti innovativi di lana sostenibile per lavorazioni di prodotti industriali e di interiordesign.
ComBeenazioni – Si tratta di un progetto nato dalla passione della giovane agronoma Milena Zarbà: un concept di sviluppo sostenibile basato sul ciclo di vita e le abitudini delle api, utili a bio-monitorare le aree di pianura urbane e montane.
Diatomea – Il progetto è stato presentato da Nicola Castelnuovo e sviluppato per tutelare l’ambiente acquatico del lago di Como. L’obiettivo di Diatomea è ricostituire la qualità ecologica del fondale lacustre attraverso la ripiantumazione della vegetazione acquatica, l’estrazione e la vendita della bava dell’autoctona lumaca lacustre (Viviparus ater): una risorsa utilizzata nel settore cosmetico, farmaceutico e chimico.
Futuredata S.r.l. – La startup, introdotta da Giulia Delodi, ha progettato un’applicazione in grado di fornire indicazioni in merito a quali e quanti materiali sono presenti all’interno delle apparecchiature elettroniche. La missione di Futuredata è migliorare il trattamento e il recupero delle apparecchiature elettrice, ritrasformandole in ottica circolare.
Ibrida – Presentata da Francesca De Berardinis, Ibrida è la startup che ha sviluppato un innovativo ciclo produttivo della birra, grazie all’utilizzo del lievito derivato dal pane invenduto della giornata.
Pigmento – Offre seconda vita agli scarti agricoli e alimentari, producendo coloranti 100% naturali e atossici, privi di sofisticazioni, additivi o contaminazioni chimiche.
Recup – Nasce dalla dedizione e dall’aspirazione di un gruppo di volontari di quartiere. Presentato da Rebecca Zaccarini, mira alla diminuzione dello spreco alimentare grazie al recupero del cibo invenduto nei mercati rionali scoperti di Milano.
Yauali – Lo scopo di Yauali è la produzione di frutta, verdura e piante medicinali all’interno delle aree urbane, massimizzando le risorse con la combinazione di differenti strumenti, quali la coltivazione in acquaponica, la raccolta dell’acqua piovana e la generazione di acqua atmosferica.
mOOve – La start-up è stata presentata da Stefano Arvati e realizza piste ciclabili ecosostenibili, modulari, di facile installazione e con materiali di recupero.
Nei prossimi mesi, le 10 startup e i team innovativi finalisti avranno la possibilità di costruire percorsi ad hoc per le proprie esigenze di business e accedere a percorsi di mentorship dedicati alle proprie necessità strategiche. Le startup saranno orientate presso uno dei partner accreditati rete degli incubatori di Get it!. sulla base del principio di prossimità geografica. I servizi consulenziali e formativi offerti dai partner di Get it! sono molteplici: consulenza amministrativa, fiscale, legale e strategica, che permetteranno il perfezionamento e la definizione del business model, il consolidamento del team, il supporto al lancio di un servizio, ecc.
In ultimo, al termine dei percorsi di sviluppo e sostegno dei progetti, le migliori startup potranno accedere a un ulteriore investimento messo a disposizione da Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore, che andrà da un minino di 25.000 euro a un massimo di 40.000 euro.
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